Educazione alla legalità

L’educazione alla legalità nasce come premessa  socio-culturale indispensabile per sviluppare ed avviare la conoscenza e la funzione delle regole nella vita sociale e far comprendere loro  che valori, quali ad esempio, la dignità, la libertà, la solidarietà, la sicurezza vanno perseguiti e protetti ponendosi in contrasto rispetto ad ogni forma e fenomeno di illegalità.

Educare alla legalità significa[1]:

  • promuovere in ogni alunno la consapevolezza di essere in prima persona responsabile del proprio futuro e di quello degli altri, sviluppando la capacità di sentirsi cittadini attivi chiamati sia ad esercitare i propri diritti ma anche a rispettare i doveri della società a cui appartengono
  • aiutare i nostri studenti a saper scegliere, con cognizione di causa, ciò che è giusto e corretto e a saper prendere le distanze da ciò che, invece, si ritiene ingiusto e scorretto senza il timore del giudizio altrui
  • promuovere lo sviluppo armonico della personalità degli studenti affinché diventino persone autonome, responsabili capaci di difendere i propri diritti e quelli altrui
  • far acquisire atteggiamenti sociali positivi, comportamenti legali e funzionali ad una società civile e democratica fornendo loro gli strumenti per poter discernerne e discriminare, in modo critico, varie forme di comportamento arginandone quelle negative e lesive
  • far maturare nei ragazzi il senso di rispetto e di solidarietà verso chi è in particolare situazione di disagio e difficoltà.

In quest’ottica l’educazione alla legalità si pone come percorso trasversale e verticale, che trova spazio nella quotidianità scolastica e nella partecipazione a specifiche iniziative che possono coinvolgere i diversi plessi e gradi di scuola, quali ad esempio:

  • Educazione stradale e alla sicurezza
  • Interventi nelle scuole dei referenti delle forze dell’ordine
  • Visite guidate alle strutture presenti nel territorio
  • Progetto “Piccoli maestri e piccole maestre di Costituzione
  • Partecipazione a iniziative della Consulta provinciale degli studenti
  • Esercizio dei diritti e doveri previsti dalla normativa sugli organi collegiali

Partecipazione alle sedute degli organi legislativi comuncali, provinciali e nazionali

[1] http://www.istruzione.lombardia.gov.it/sondrio/wp-content/uploads/2014/01/Progetto-Educazione-alla-Legalita-2014-scuole-superiori.pdf